Tanto tempo fa nel mulino di
Fincastle, in
Scozia, abitavano dei folletti. Una notte una fanciulla, avendo finito la farina che stava usando per preparare la torta nuziale, ando' al mulino, dove nessuno osava mettere piede dopo il calar del sole.
La giovane mise a bollire una pentola d'acqua e comincio' a macinare il grano quando fu "sorpresa" da
Dobbie, un folletto un po' stupido e dispettoso.
La fanciulla gli chiese chi fosse e lui le rivolse la stessa domanda: "
Proprio io!" rispose la fanciulla spaventata e subito gli scaglio' addosso l'acqua bollente.
Dobbie fuggi' da sua madre
Meg, ma non riuscì ad accusare la ragazza, perchè più la madre gli chiedeva: "
Chi è stato?" più lui rispondeva: "
Proprio io". L'occasione di vendicarsi non tardò molto a venire. Dopo essersi sposata, la giovane si trovo' a raccontare cio' che le era successo e fu udita da Meg che le lancio' addosso uno sgabello a tre gambe. Il folletto ebbe cosi' la sua vendetta. Ma non le bastava. Cosi' Meg si stabili' nella nuova casa della sposa, dove aiutava la governante (Meg apparteneva ai folletti Brownie, di indole molto mite e servizievole).
La sposa, approfittandosi del suo aiuto, licenzio' tutta la servitu'. Meg, allora, se ne ando', lasciando la casa senza servitori. La governante non riusci' a riassumerli, perche' i domestici si erano offesi e non volevano piu' tornare.
Visto che si era sparsa la voce, nessuno voleva andare a lavorare in quella casa. La sposa fu costretta allora a raddoppiare lo stipendio per avere ancora dei servitori per la sua famiglia.