Mary Read (Plymouth, 1690 – Giamaica, 8 aprile 1721) è stata una pirata britannica.
Le notizie biografiche che si hanno su di lei sono per la maggior parte dovute ai racconti del capitano Charles Johnson, biografo dei bucanieri (forse figura di fantasia riconducibile allo scrittore Daniel Defoe), contenuti in A General History of the Pyrates.
La vicenda riguardante Mary Read nasce dal travestimento, ideato dalla madre, per nascondere le sue fattezze femminili. Mary era infatti figlia illegittima e sua madre, dopo la scomparsa in mare del marito e la morte di un figlio maschio, pensò di vestirla come il fratellino per ottenere aiuto dalla suocera. Spinta da un carattere orgoglioso ed indipendente, Mary crebbe come un uomo e sfruttò il travestimento per arruolarsi su una nave da guerra e diventare successivamente soldato combattendo nelle Fiandre.
Nell'esercito conobbe e si innamorò di un uomo e, rivelatogli il suo segreto, lo sposò. Rimasta presto vedova, e tornata alla vita militare, si imbarcò in Olanda su una nave diretta verso l'Oceano Indiano, ma la nave venne assalita dai pirati: fu allora che Mary Read decise di unirsi ai bucanieri.
Cessato il travestimento e rivelatasi donna, Mary Read abbracciò la vita dei pirati dei Caraibi in tutto e per tutto partecipando agli abbordaggi, combattendo con coraggio ed impeto sulla nave di Calico Jack Rackham e ottenendo il rispetto degli altri pirati della nave, tra i quali un'altra piratessa, Anne Bonny.
A bordo entrambe erano solite vestire abiti femminili assumendo quelli maschili in occasione degli atti di pirateria e degli scontri armati. Mary Read, trovatasi un nuovo innamorato a bordo, un giorno che questi venne sfidato a duello, intervenne sfidando a sua volta lo sfidante e riuscendo ad ucciderlo due ore prima del confronto programmato col suo amante.
Le vicende di Mary Read si concludono nel 1720, quando la nave su cui si trovava venne catturata da una nave militare. Durante l'assalto si distinse nuovamente per l'impeto, arrivando a sparare su alcuni dei suoi da lei accusati di codardia.
Anche sul patibolo il suo orgoglio non venne meno, e sembra che si sia rivolta a Calico Jack Rackham rimproverandolo - secondo le note del Capitano Johnson - perché se avesse combattuto come un uomo, adesso non starebbe lì a farsi impiccare come un cane. Tuttavia ci sono versioni che attestano che a pronunciare la frase fosse stata Anne Bonny, l'amante di Calico Jack Rackham. Sempre secondo il Capitano Johnson, Mary si sarebbe anche pronunciata a favore dell'impiccagione per i pirati, cosa che avrebbe tenuto lontano i vigliacchi dalla pirateria, dato che, senza una pena così dura: "molti di coloro che ora truffano le vedove e gli orfani e opprimono il vicino povero [...] si metterebbero a rubar sui mari, e l'oceano sarebbe stipato di furfanti, come la terra".
Tuttavia la sentenza di condanna a morte venne sospesa in quanto sia Mary Read che Anne Bonny dichiararono d'essere incinte, ed i successivi controlli confermarono tali affermazioni.
Morì l'anno seguente, nel 1721, come giorno è ipotizzato l'8 aprile, in prigione, forse a causa di complicanze del parto o colpita da una malattia.