Elfa Silvana Bardo di Taverna
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| Titolo: Dobby, l'Elfo Domestico Sab Gen 26, 2013 3:12 pm | |
| « Dobby non ha padroni! Dobby è un elfo libero, Dobby è venuto a salvare Harry Potter e i suoi amici! » (Dobby, Harry Potter e i Doni della Morte) Dobby è un elfo domestico ovvero una creatura elfica che deve compiere i lavori domestici in casa del padrone da cui dipende, che in questo caso è Lucius Malfoy. La personalità di Dobby è completamente diversa da quella degli altri elfi domestici, in quanto non si vergogna assolutamente di essere stato liberato e vuole essere pagato per il suo lavoro. Dato che l'unico modo per liberare un elfo domestico è che il suo padrone gli regali un indumento, Dobby festeggia la sua libertà vestendosi con ogni vestito che trova, assumendo un aspetto molto buffo. Grazie ad un astuto stratagemma di Harry Potter, Lucius Malfoy sarà costretto a liberare Dobby regalandogli un calzino, e l'elfo sarà più felice che mai. Per averlo liberato, dimostra un grandissimo affetto e gratitudine per Harry, aiutandolo in diverse occasioni. Anche se è un elfo libero, e quindi non serve che prenda ordini da nessuno, obbedisce senza discussioni ad Harry, ma solo per totale lealtà nei suoi confronti. Come ogni elfo, è costretto a punirsi da solo ogni volta che non esegue un ordine o parla male dei padroni, caratteristica che gli è incondizionatamente rimasta anche dopo essere stato liberato. Nel settimo libro, Dobby, mandato da Aberforth Silente, libera Harry Potter, Luna Lovegood, Olivander, Dean Thomas, Ron Weasley, Unci-Unci ed Hermione Granger dalle segrete di villa Malfoy, dove erano prigionieri di Bellatrix Lestrange. Tuttavia, mentre si stava smaterializzando, viene da questa ucciso con un coltello d'argento. Una volta materializzatisi, Dobby viene sepolto da Harry Potter presso Villa Conchiglia, la casa di Bill Weasley e di sua moglie Fleur: Harry non usa la magia per seppellirlo, mostrando in questo modo rispetto per Dobby e tutti i servigi e tutte le fatiche che aveva fatto per lui: scaverà la fossa con una vanga e scriverà sulla lapide « Qui giace Dobby, un elfo libero». Quando parte da Villa Conchiglia, nota che sulla tomba dell'elfo stanno spuntando dei fiori. (Da Wikipedia, l'enciclopedia libera) | |
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