FairyViolet Fata Cuciniera
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| Titolo: Amianto (sudari e tovaglie magiche) Sab Lug 09, 2011 3:55 pm | |
| (Fonte: "Fatti strani e Storie Incredibili" (Selezione dal Reader's Digest - Grandi opere)
Nell'ottavo secolo, gran parte dell'Europa era sotto lo scettro di Carlo Magno. La leggenda narra che quando il suo regno era minacciato da un invasione, il sovrano invitava a banchetto gli ambasciatori del nemico. Al termine del pranzo, gli ambasciatori vedevano che l'imperatore afferrava la tovaglia e la scagliava nel fuoco. Diverse ore dopo la estraeva dai tizzoni ardenti, perfettamente integra e immacolata! Convinti che Carlo Magno fosse un mago, gli ambasciatori di solito annullavano i piani di guerra. La magica tovaglia di Carlo Magno era fatta d'amianto, un minerale singolarissimo composto da lunghi e sottili cristalli che formano fibre filiformi che si prestano alla tessitura. Nell'antica roma gli aristocratici venivano cremati avvolti in sudari di amianto, in modo che alle loro ceneri non si mescolassero quelle della pira funebre. Si dice inoltre che le vergini vestali, sempre a Roma, portassero lampade dagli stoppini d'amianto che non si consumavano. Gli arabi fabbricavano armature d'amianto per proteggersi quando appiccavano il fuoco alle città nemiche. L'imperatore tartaro il Gran Khan, proteggeva i suoi gioielli dal fuoco avvolgendoli in teli d'amianto. Nel medioevo erano pochissime le persone che avevano visto la rarissima e costosa "canapa magica" e molti la consideravano una sostanza misteriosa, persino malefica. Abbondano le leggende sul suo conto e la principale riguarda l'origine del suo materiale. Si credeva che le sue fibre fossero state filate dalla pelle della magica salamandra, un piccolo anfibio simile a una lucertola, che la credenza popolare vuole immune alle fiamme. Nel XIII secolo Marco Polo, durante il suo viaggio verso la Cina, scoprì la vera origine dell'amianto quando il Gran Khan gli mostrò le cave nelle montagne dove questo minerale veniva estratto dalla roccia. Gli antichi attribuivano all'amianto proprietà infauste perchè resistente al fuoco e il loro intuito aveva colto nel segno, seppur per ragioni diverse. Oggi sappiamo che le fibre dell'amianto, se inalate o ingerite, causano gravi malattie, spesso fatali. Il minerale tuttavia è prezioso nell'industria. Mescolato al cemento viene impiegato nella fabbricazione di tubi, condutture e protezioni antincendio. Sotto forma di fibra, è usato nel rivestimento dei freni, negli isolanti, nei sipari ignifughi dei teatri e nei nastri trasportatori di materiale ad alta temperatura. L'amianto, però non è più utilizzato come si usava nell'antica Cina, cioè per le maniche degli abiti che in questo modo diventavano facilissime da pulire... Bastava infatti staccarle e metterle nel fuoco!
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