Fin da bambina la figura del cavaliere mi ha sempre affascinata
e personalmente mi sono legata molto alla versione romantica
descritta in molti romanzi.
Questo però mi ha portata a studiarne usi e costumi reali
e le gesta dei cavalieri reali molto spesso erano molto dure.
Quindi se a voi non dispaice e non disturba vorrei condividere
con voi alcune delle conoscenze che ho acquisito,
sicuramente qualcun altro di voi arricchirà
maggiormente questi topic che andrò a scrivere
La prima cosa che a me veniva sempre in mente era il codice dei cavalieri, e sfoglia un libro qui e un libro là finalmente sono riuscita a risalire a una delle formule che veniva usata
realmente dai cavalieri.
1. MAI TOGLIERSI L'ARMATURA,
SALVO CHE PER IL RIPOSO NOTTURNO
2. ANDARE IN CERCA DI AVVENTURE,
AL FINE DI PROCURARSI FAMA E RINOMANZA
3. DIFENDERE I POVERI E I DEBOLI
4. PORTARE SOCCORSO A CHIUNQUE A
BUON DIRITTO LO RICHIEDESSE
5. NON ARRECARSI RECIPROCAMENTE OFFESA
6. COMBATTERE PER LA DIFESA E IL
BENESSERE DEL PROPRIO PAESE
7. LAVORARE PER L'ONORE,
NON PER VANTAGGIO PERSONALE
8. NON MANCARE MAI AD UNA PROMESSA
PER NESSUN MOTIVO
9. SACRIFICARSI PER L'ONORE DEL PROPRIO PAESE
10. PIUTTOSTO MORIR CON ONORE CHE FUGGIR CON IGNOMINIA
E poi veniamo alla versione "più romantica" (la mia preferita
)
Codice dei cavalieri della Tavola Rotonda
Dentro il cerchio della Tavola, sotto la Sacra spada
un Cavaliere deve giurare di obbedire
al Codice che è senza fine
senza fine come la tavola
Un anello saldato dall'Onore, il giusto non può morire
se un uomo ancora ricorda e le parole non sono dimenticate,
se una voce le pronuncia chiare, il codice per sempre riluce
se un cuore lo conserva splendente
- Un Cavaliere è devoto al valore
- Il suo cuore conosce solo la virtù
- La sua spada difende gli inermi
- La sua forza sostiene i deboli
- Le sue parole dicono solo verità
- La sua ira si abbatte sui malvagi
Codeste son le norme, che attorno alla
Sacra Tavola Rotonda Re Artù stabilì,
ed esse ancora oggi valgono e rispettate debbono essere.